" Questo Blog lo dedico ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i regolamenti e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro; potete glorificarli o denigrarli ma l’unica cosa che non potrete mai fare è ignorarli, perchè riescono a cambiare le cose, perché fanno progredire l’umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli noi ne vediamo il genio; perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero. Da "Think different"


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22/03/13

E' ora di licenziare Mr.Schmidt! The FUD master.

Sorprende ancora qualcuno l'arroganza in stile FUD della propaganda di Mr.Schmidt di Google?
Quanto bisogna essere ignoranti e complici del Signore della macchina del Fango, in inglese FUD, per non accorgersi dell'evidenza?

Sfido uno qualsiasi delle centinaia di scribacchini blogger e tecno news al soldo di Mountain View a dimostrare il contrario.
Sfido inoltre i Signori Page e Brin, fondatori di Google, a dimostrare la loro serietà e correttezza licenziando con disonore  Goebells Schmidt dopo l'ennesima balla propagandistica.

I fatti in sintesi:

Mr.Schmidt va in Oriente per un Tour di propaganda e di FUD (che è la sua specialità dopo la morte di Jobs dato che i morti non posso reagire... quindi oltre che squallido pure coniglio senza palle...). Dapprima minaccia il governo indiano dicendogli che devono scegliere fra Google o la Censura, come se Google fosse Dio (e probabilmente lui e non solo lui, è convinto di sì).

Poi ad una conferenza organizzata da Google ad un giornalista Schmidt dice che Google Now è pronto per iOS di Apple, ma la Apple lo blocca perché fa spesso così con le app di Google.
La stampa e il web rimbalzano la notizia immediatamente, siti autorevoli scrivono indignati della brutta attitudine che Apple ha nei confronti di Google, termonucleare appunto, The Verge, TechCrunch, All Things Digital, etc..

Apple sollecitata risponde che NESSUNA app di Google è in aspettativa presso l'App Store.

Dopo questa dichiarazione Google comunica alla stampa che Google Now NON è MAI stato presentato per l'approvazione all'App Store di Apple.


A casa mia il Sig.Schmidt dovrebbe dimettersi, e B) Google dovrebbe essere costretta da un giudice inglese a pubblicare sul suo sito che il suo autorevole rappresentante Schmidt racconta delle balle e si scusa con Apple per Il fango fin qui distribuito a piene mani direttamente o indirettamente tramite scribacchini compiacenti.

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