![]() |
FCP come lo conosciamo |
In effetti sembra una bella svolta la preview presentata stamane (a Las Vegas) al FCP Supermeet. Tant'è che Apple ha letteralmente "buttato fuori" tutti le presentazioni previste (alcune discutibili ok) per farsi spazio DI NUOVO nel mondo dell'editing con qualcosa di speciale. Ormai Avid soprattutto e poi la CS5 di Premiere cominciavano a comprimere o a superare le performance dell'ultima versione di FCP frettolosamente messa in campo ma che lasciò delusi tutti i professionisti dell'editing, per l'assenza di quei tool e miglioramenti richiesti a gran voce dai pro.
Sono girate così voci di una versione "revolutionary" o almeno sopra le aspettative un paio di settimane fa quando un ristrettissimo gruppi di Editor di Hollywood sono stati invitati ad una demo molto privata di Apple, per la quale hanno dovuto sottoscrivere un vincolo di segretezza.
Di certo di REVOLUTIONARY c'è il prezzo $ 299 e che, come dicevo ieri, fa raccogliere Tempesta a chi appunto pensava di approfittare del "coma" in cui versava FCP. Con questo prezzo, Apple sembra giustamente approfittare, ormai continuativamente e con "sprezzo" della concorrenza, dell'enorme cash che ha in casa (al contrario delle aziende italiote che fanno del debito la loro arroganza e falsa ricchezza, Losco in testa seguito da quelle semi pubbliche controllate dai suoi...).
Il nuovo FCP o FCX è stato riscritto da zero e solo per i system 64 bit da Leopard in poi sembrerebbe, ma sarà Lion dipendente sicuramente. Come scrivevano stamane " DIMENTICATE TUTTO QUELLO CHE SAPEVATE DI Final Cut Pro", anche l'interfaccia e i sistemi di "ingestion" di qualsiasi contributo audio video delle miriadi di formati oggi esistenti, sono stati riscritti e organizzati in modo che siano "trasparenti" all'editor. Per cui sia che dobbiate montare Red che AVCHD o Mxf, non ve n'è po fregà de meno...
![]() |
E come sarà |
Molte le novità nella parte di Editing, nell'organizzazione del progetto e dei contributi, nell'editing audio e sync, ma la parte più richiesta e a cui finalmente è stata data LA RISPOSTA è:.... il RENDERING in Background!!!!!!!! E VAIIIIIII!!!! Era ora Apple! Grazie anche se un po' in ritardo per me...
Per la gestione del progetto e dei materiali:
- Range-based keywords, permette di associare della parole chiave per descrivere il contenuto anche di una parte del clip solamente.
- Smart collections, per raggruppare clip secondo le keywords automaticamente
- Clip connections: Ogni clip che possiede un suo audio (ma anche uno extra, tipo field recorder) è sempre mantenuto in sync a quell audio anche se lo si edita. Non c'è modo di avere l'audio fuori sync insomma...!
- Fully color-managed Final Cut based on colorsync. che significherà non avere più quei problemi di gamma shift etc a seconda del materiale che montiamo.
In sintesi per l'Editing:
- Timeline con playback rindipendente dalla risoluzione di ogni clip fino ai codec 4K
- Magnetic timeline: Se ad es. si sposta un clip su un altro livello non c'è collisione con gli altri clips e non c'è più quel fastidioso BOING o messaggio che ti impedisce di spostarlo. Gli altri clips verranno spostati su un nuovo livello e non si rischierà più di perdere il sync, audio incluso.
- Compound clips: Il nesting che già esisteva semplificato e funzionale. Un gruppo di clips può essere riunito in un unico clip, ma i successivi edit terranno conto del contenuto del "Compaund" clip.
- Inline precision editor: Double-clicking il cut fra due clip mostra cosa c'è al di fuori dell' In e Out in modo da scegliere esattamente il frame di IN o Out appunto o su quale frame cominiciare o finire una dissolvenza.
- Auditioning: Un metodo non distruttivo per comparare edit ed effetti, che permette all'utente di buttare nella Timeline effetti o B-Roll durante l'organizzazione del montaggio. Questa non l'ho capita bene e dovrò riascoltarmi l'audio...
- Color matching.Basta cliccare sul colore di un clip per avere il color match sul nuovo clip
- Built-in clip retiming
Ma l'editing dipende al 100% da come si importa il materiale ed il nuovo Automatic impot regala molto più tempo all'editing grazie a queste automazioni:
- Si può pre-editare il materiale prima di importarloStabilizzazione in caso di uso di materiale girato con DSRL problema "rolling shutter"
- People detection, si spiega da sè!!!!!!!!!!!
- Shot detection, durante l'import classifica il tipo di inquadratura( pp, close up, medium shot.
- Non-destructive color balance da noi si chiamerebbe "luce unica", mentre si importa.
- Audio clean-up, permette di pre filtrare per eliminare alcuni di rumori di fondo.
- Auto-syncing audio waveforms, come in "PluralEyes" riconosce contenuti identici dell'audio.
- Playhead scrubs preciso scrubbing a livello di sample per editare i subframe.
- Pitch-corrected audio skimming.
- Fade heads are built-in to audio wave forms. Non ci sono più i keyframe per il fade in out
- Built-in clip retiming Retiming dell'audio dei clip video rallentati o velocizzati
Ed inoltre:
- 99% gestibile con la sola tasttiera
- Localized adjustments: permeterebbe di avere della mask (automatiche o no?) per applicare filtri a parte dell'inquadratura, tipo solo il viso.
Statemi bene e a presto!
Piero
NB. Tuute le immagini da Photography Bay
Nessun commento:
Posta un commento