" Questo Blog lo dedico ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i regolamenti e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro; potete glorificarli o denigrarli ma l’unica cosa che non potrete mai fare è ignorarli, perchè riescono a cambiare le cose, perché fanno progredire l’umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli noi ne vediamo il genio; perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero. Da "Think different"


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08/03/10

8 Marzo negli USA e quello in Italia: Accademy e Ignorance Awards 2010

Avrei voluto postare lunedì, ma dopo i disastri del mio dominio etc, lo faccio oggi, ma con la data di lunedì. Sorry.

ITALIA
Dunque, l'8 Marzo. Qualcuno in Italia si chiede se e come sia giusto mantenere questa data per ricordare agli uomini italiani che le donne sono ancora sotto-messe. Alcuni dicono di no.
Bene a quegli alcuni ecco una foto che smentisce la profonda e ignorante mentalità di cui sono malati e ormai terminali.

Perchè in Italia questa è la situazione della donna, grazie a B e ai puttanieri come lui, dell'8 Marzo 2010. E pensare che il 2010 sembrava il futuro... Chi avrebbe mai detto che l'Italia avrebbe vinto quasi tutti gli Ignorance Awards nel 2010? Io no di sicuro, anche solo 10 anni fa...

USA
E' un bellissimo 8 Marzo per le donne americane: Kathryn Bigelow è una donna a tutti gli effetti, anche se particolarmente imponente anche senza tacchi... Ha vinto 6 a 3 contro un uomo, l'ex marito, Cameron. E' la prima volta che una donna vince quell'Oscar e, senza dubbio, gli altri 5 vinti dal suo film, tolgono ogni dubbio.
 Non solo, la donna in questione, ha vinto con un film fatto quasi "in casa", il che dimostra come Kathryn sia stata capace di credere in un soggetto e portarlo a termine con qualità  grazie al team che ha saputo costruire intorno a sé. Il film infatti è stato girato in Super 16 (Aaton XTR-Prod, A-Minima) e in HD high speed con la mitica Phantom.
La società americana, che molti della gang di B. portano ad esempio, è esattamente l'opposto sui diritti dei cittadini, di quella voluta e in corso di co(di)struzione dalla banda di B: il movimento di emancipazione della donna è il più antico, i movimenti dei consumatori sono fra i più potenti al mondo, la class action è un monolite del diritto e della giustizia americana, internet non si tocca.
Tant'è che una regista italiana di Pescara, sta per debuttare anch'essa ad Hollywood, con un film ed un cast di tutto rispetto. Ma parte dal Canada, non dall'Italia...

Per finire con gli Accademy Awards, una nota gradita e interessante: su 10 film in Concorso nella Sezione Documentari, 9 erano montati con Final Cut Pro e l'unico era stato premontato addirittura con un iPhone e poi finito su Avid!
Ha vinto The Cove, quindi FCP...
Per alcuni potrà essere ovvio, ma checché se ne dica, Apple dimostra che la politica di Final Cut ha pagato e paga per i produttori piccoli e indipendenti, qual'è la categoria dei documentaristi. Speriamo che questo successo spinga Jobs & Co a sviluppare di più e meglio.
A proposito di Jobs, eccolo qua con l'altra sua amata famiglia, quella che lo "adottò" quando fu cacciato da Apple da quella banda di magnagers (ci sono anche lì eccome!), i ragazzi di PIXAR. Che non potevano che regalargli un Oscar ancora una volta con UP.

1 commento:

raggedrobin ha detto...

;-) Geniale!