Prima di Mac OS X o di altri sistemi, era fondamentale de-frammentare i dischi, in particolare quelli utilizzati per l'editing. Poi con il nuovo sistema, pare, si dice, che lo faccia il sistema o che non ce ne sia bisogno. Mah?! Sarà... Di certo su Mac, io partiziono il disco principale in 2 e non ci metto nulla che non sia il sistema e le applicazioni. Al massimo i doc, le fatture e poco altro. Per la rete, uso il portatile da cui bloggo e sulle macchine per editing attivo internet solo per scaricare update.
Poi uso regolarmente Disk Warrior e mi spiace che la vecchia utility di de frammentazione per OS 8/9 non sia stata updatata. Ma sul mercato ce ne sono altre, fra cui appunto Diskeeper per PC che ha lanciato in questi giorni un programma di testing su Mac per tutti quelli che vogliono aderire. Giustamente, vogliono sapere quanto e come siano frammentati i dischi di noi utenti OS X e anche a me piacerebbe saperlo, se volete aderire il sito è questo. Ci sono anche altre utility, a pagamento come iDefrag, che come potete vedere mostra la deframmentazione del mio System disk che praticamente nulla.Quindi la conclusione è che probabilmente i dischi esterni o quello si usano come Scratch per catturare e renderare hanno bisogno dopo un po' di registra e cancella di deframmentazione. Se come noi usate il disco di sistema partizionato e senza navigarci troppo, invece no.
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01/03/09
Frammentazione del disco: Diskeeper cerca tester
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